Uscire dalla ruota del criceto
Hai già fatto dei passi ma vedi che non basta?
Una delle cose più radicate in noi da cui a volte facciamo fatica ad uscire - accumulando, accumulando e accumulando - è proprio il sentirsi in una ruota che gira senza riuscire a fermarla: non solo cose da fare, spesso troppe, ma anche pensieri che ti attraversano, sensazioni ed emozioni che ti travolgono. Quanto è importante riuscire ad equilibrare tutto questo? Se ritrovi il tuo centro, non sarai più in balia di questa ruota ma riuscirai a gestire tutto in maniera molto più serena e anche efficace! Vediamo come…
Passo dopo passo
Uscire dal turbinio delle cose da fare, dei pensieri ed emozioni che a volte ci travolgono è possibile e il modo più efficace per farlo non è “di botto” ma con gradualità, piano piano, passo dopo passo. Lo so che si vorrebbe una soluzione immediata, ma spesso ciò che si fa in maniera fulminea ha poca efficacia e dura poco. Se invece applichi semplici (ma non sempre facili) accorgimenti o cambiamenti nella tua quotidianità…. Potrai sperimentare quei cambiamenti duraturi che tanto cerchi!
Nel periodo estivo, solitamente, tutto è più dilatato… E allora perché non iniziare subito? Se invece per te questo periodo è più stressante del solito prova allora a mettere in pratica i suggerimenti che ti darò nei giorni più distesi… In tutti e due i casi, il consiglio è quello di iniziare dai momenti più propizi, meno stressanti e così riuscirai, con la pratica giorno dopo giorno, ad estendere quello che avrai imparato anche ai momenti più “difficili” e stressanti.
Partiamo?

La cosa fondamentale è il tuo centro
Trova dei momenti per fermarti. Fisicamente, fermati. 2 volte al giorno, 3 volte al giorno, 5 volte al giorno…la frequenza stabiliscila tu in base a quello che senti senza stressarti (è importante: senza stressarti…). Lì trovati, trova il tuo centro, contattati. Ognuno ha il proprio modo per farlo: con il respiro, ascoltando il corpo, camminando, stando in natura, ascoltando una musica, facendo un bagno rilassante, meditando, visualizzando, … Sperimenta e trova il tuo modo per centrarti se ancora non l’hai trovato. È fondamentale, e non solo per uscire dalla “ruota del criceto” ma per vivere veramente invece che sopravvivere…
Questo ti permetterà di azzerare, o comunque diminuire quel flusso in cui eri immersa/o. E poi, ritorna a ciò che devi fare. Se all’inizio sembrerà che nulla sarà cambiato, man mano, continuando a perseverare con questa modalità, sentirai meno peso, meno stress, ti sentirai più in connessione col tuo corpo e più presente a te (non nel passato e non nel futuro con la testa… uno dei motivi che crea maggiore stress…) e, di conseguenza, sentirai più equilibrio nella tua vita. Non solo, ti sarai fatta anche un altro regalo: conoscendoti sempre meglio, saprai sempre di più cosa desideri davvero, quale direzione vuoi dare alla tua vita e potrai scegliere cosa, di ciò che stai facendo, ha senso continuare e cosa no. Sempre più connessione, sempre più consapevolezza, sempre più vivere con la V maiuscola.
Un aiuto efficace
Nelle sessioni di Spiritual Coach guido anche a fare questo: come imparare a centrarsi, trovando il proprio modo specifico, perché una delle cose più meravigliose che abbiamo è proprio la diversità, l’unicità: ognuno ha le proprie modalità e queste vanno aiutate a manifestarsi: quello che funziona per una persona può essere un ostacolo per un altro e viceversa. Poi: imparare ad abbassare i pensieri, a equilibrare sensazioni ed emozioni, ad agire nella pratica, a trovare il tuo centro grazie a pratiche olistiche avanzate e specifiche.
In più – cosa davvero fondamentale - potrai anche comprendere perché stai ancora girando nella cosiddetta ruota del criceto: non riesci a fermarti perché senti troppo peso che non vuoi o non riesci a condividere? Non riesci perché altrimenti ti senti inadeguata? Perché hai paura di perdere il controllo o di mollare la presa? Perché hai imparato che solo se fatichi meriti felicità o attenzioni? Andiamo insieme a individuare questi freni, blocchi, credenze limitanti trasmutandole con tecniche specifiche di Spiritual Coaching che lavorano a livello energetico, quali la scala emotiva, il rilascio corpo-mente-emozionale, la regressione al passato, il lavoro in Akasha, l’armonizzazione al presente e molto altro.
Se questo ti risuona e ti chiama, prenota una sessione gratuita: potrai raccontarmi quello di cui senti il bisogno e io potrò approfondire il discorso in base alle tue necessità, valutando insieme la possibilità di intraprendere un percorso insieme. I percorsi di Spiritual Coaching, per loro natura, non sono mai troppo lunghi perché sono mirati e utilizzano strumenti altamente efficaci.
Se senti, ti aspetto qui:
http://silviascisetti.com/calendario-30-min
Con amore,
Silvia
